La fabbrica di campane “Allanconi” di Bolzone ha aperto i cancelli lo scorso 15 gennaio per accogliere gli alunni delle tre sezioni delle classi seconde del plesso di Borgo S. Pietro.
Un’uscita didattica con una meta insolita che si lega al percorso di educazione musicale intrapreso durante l’anno scolastico. Dopo una panoramica sulla storia delle campane nel mondo, i bambini hanno visitato ” l’ospedale delle campane” dove gli strumenti vengono restaurati, puliti, rimessi a nuovo e rispediti in tutto il mondo. 

Hanno sperimentato, attraverso lo stato liquido, il passaggio delle vibrazioni all’interno delle campane, hanno provato a suonarle ed hanno assistito al breve concerto di una struttura mobile musicale. La famiglia Allanconi viene da generazioni di costruttori di campane e i discendenti hanno narrato ad una platea attenta la loro storia. I bambini hanno visitato la mostra fotografica che rappresenta le fasi di costruzione dello strumento e sperimentato un gioco tattile inerente i materiali impiegati. Per il momento finale tutti in fucina, con i piccoli ospiti affascinati dalla fusione del bronzo che finisce nel calco di una campana. Il materiale incandescente viene anche gettato in un secchio d’acqua fredda per la realizzazione di piccole pepite portafortuna che i bambini hanno custodito gelosamente e portato a casa. Una meta insolita che propone un percorso interessante in una realtà dal sapore antico e quasi sconosciuto. (P.A.)