Sono partiti in 185 mila per le selezioni dei Giochi Matematici del Mediterraneo 2018 (VIII edizione), e sono arrivati alla fase finale del 22 aprile a Palermo, presso l’Università degli Studi di Palermo,  in 720 .  A rappresentare l’Istituto Comprensivo Crema Uno, dopo avere superato le fasi eliminatorie , Francesco Fusar Imperatore (classe terza, scuola primaria di San Bernardino), Alessio Rigola (classe quarta,  scuola primaria di Santa Maria) e Daniele Monaci, alla sua seconda partecipazione alla finale ( classe prima, scuola secondaria di primo grado Vailati).  Tutti e tre gli alunni hanno conquistato degli ottimi risultati portando a termine le prove in modo corretto e con un buonissimo tempo di consegna. Ad accompagnare i ragazzi oltre ai familiari sono state le insegnanti Stefania Stagni e Caterina Zaniboni . Sul sito dei GMM è possibile consultare la classifica generale.  (https://www.accademiamatematica.it/finale-nazionale). (46 ° Fusar Imperatore  82° Rigola  9° Monaci). R.B.

P3 – Classi terze scuola primariaP4 –  Classi quarte scuola primaria P5 – Classi quinte scuola primaria
S1 – Classi prime scuola secondaria 1^S2 Classi seconde scuola secondaria 1^S3 – Classi terze scuola secondaria 1^

L’A.I.P.M. «Alfredo Guido» (Accademia Italiana per la Promozione della Matematica)  che organizza i GMM è nata nel 2010 da un gruppo di docenti di matematica della Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado con esperienza pluriennale nell’organizzazione di Giochi Matematici. Il nome di “Accademia” non è casuale. Esso vuole esprimere la ferma volontà dei soci di studiare e approfondire i temi riguardanti la Matematica e metterli a disposizione di chiunque”.

“I Giochi Matematici del Mediterraneo (GMM) sono un libero concorso riservato a tutti gli allievi delle scuole primarie (limitatamente alle classi 3°, 4°, e 5°), secondarie di 1° grado e secondarie di 2° grado (limitatamente alle classi del biennio), pubbliche, paritarie e private, italiane o di altri paesi.

Essi si prefiggono lo scopo di mettere a confronto fra loro allievi di diverse scuole che, gareggiando con lealtà nello spirito della sana competizione sportiva, sviluppano atteggiamenti positivi verso lo studio della matematica. I giochi offrono, inoltre, opportunità di partecipazione ed integrazione e di valorizzazione delle eccellenze”.