Quest’anno presso la scuola primaria di Borgo San Pietro si è svolto il progetto di “Filosofia per bambini” coordinato dal maestro Gabriele Ornaghi. La “Filosofia per bambini” è una pratica filosofica nata negli Stati Uniti grazie al lavoro di Mattew Lipman. Negli anni ’70, prendendo spunto dalle riflessioni pedagogiche di John Dewey e dalla necessità sempre in crescita di creare spazi e tempi per lo sviluppo delle competenze logiche e riflessive, Lipman ha creato una metodologia (denominata “Philosophy for Children”) che ponesse al centro il discente e lo vedesse protagonista o co-protagonista dell’agire filosofico e riflessivo.

Gli interventi che si sono tenuti presso la primaria di Borgo San Pietro, hanno coinvolto tutte le classi dalla prima alla quinta, con una specifica declinazione in base all’età. Durante gli incontri i bambini delle classi prime, seconde e terze, partendo da un test “pre-testo”, hanno avuto modo di riflette sul tema della diversità come ricchezza e valore aggiunto, sull’importanza dell’uso dei sensi e della memoria che nasce quando essi vengono stimolati. Le classi quarte hanno dedicato un incontro specifico alla logica: divisi in piccoli gruppi, i ragazzi si sono messi alla prova con quesiti di linguistica logica e spaziale. Le classe quinte invece si sono confrontati con il mito platonico della caverna, cercando di capire che cos’è la filosofia e perché è importante porre domande.

Il progetto è risultato inclusivo poiché tutti i ragazzi, ognuno con le proprie modalità, sono stati chiamati in prima persona a portare il loro contributo nella creazione di una piccola comunità di ricerca.