Ha lavorato con grandi fogli bianchi, con i pennelli e  le tempere, Lorenzo Terranera. Ha aiutato,  con la sua voce calma  e suadente,   i piccoli ascoltatori  a tirar fuori le loro paure e a dare loro una fisionomia. Le paure, nere come la notte, le streghe, i corvi, i pipistrelli… sono rimaste impresse sul grande foglio . Ma dopo il nero sono arrivati il rosso, il blu, il giallo, il verde che le hanno contornate o meglio … scacciate! (R.B.).